Red Devils controtendenza in Premier League: vietato l'uso dei tablet allo stadio per impedire l'organizzazione di manifestazioni di protesta.
Smartphone e piccole telecamere saranno ancora ammessi all'interno dello stadio Old Trafford "a condizione che non superino le dimensioni massime ammissibili di 150 x 100 mm".
Principale scopo della campagna anti-tablet sarebbe quello di prevenire la nascita di eventi di gruppo organizzati dai sostenitori tramite i social network, probabilmente per evitare eventuali manifestazioni di protesta che proprio lo scorso anno hanno visto il pubblico dell'Old Trafford costantemente contrapposto a David Moyes, allenatore chiamato a sostituire Sir Alex Ferguson che invece ha tradito le aspettative.
Quella del Manchester United è comunque una scelta curiosa e quantomai in controtendenza rispetto ai trend della Premier League. Alcune tra le principali squadre rivali dei Red Devils come Manchester City e Liverpool si stanno muovendo nella direzione opposta tanto che negli ultimi anni hanno investito pesanti risorse nella creazione di Connected Stadium, impianti dotati di connessione Wi-Fi gratuita così da consentire ai tifosi di interagire con la squadra attraverso i canali social.
Ma se è vero che da un lato il rischio di eventi organizzati e potenzialmente pericolosi è reale, per contro la colpa non è certo dei social media o dei dispositivi mobili anche perché altrimenti il divieto dovrebbe essere esteso anche agli smartphone.
Pertanto sorprende la scelta fatta dallo United anche se bisogna tenere conto del fatto che i Red Devils non sono una società particolarmente amante dei social. Dopo il lancio della pagina su Facebook sono passati circa 5 anni dall'apertura di un account su Twitter e tutt'oggi le strategie digitali ed editoriali del club non sembrano ancora perfettamente chiare e delineate come dimostrano alcuni insuccessi ottenuti in campo digitale tra i quali spicca il disastroso Q&A con Michael Carrick dello scorso anno.